Con la bolla di indizione “Spes non confundit”, il 9 maggio scorso, papa Francesco ha indetto l’Anno giubilare dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2026; un tema che il Movimento Pro Sanctitate ha assunto e arricchito con il motto: “Pellegrini di speranza, costruttori di pace”. Il pontefice si augura che «la luce della speranza cristiana possa raggiungere ogni uomo come messaggio dell’amore di Dio rivolto a tutti! E che la Chiesa possa essere testimone fedele di questo annuncio in ogni parte del mondo». In un tempo in cui incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano al futuro con scetticismo e pessimismo, siamo incoraggiati a fare spazio alla speranza, per non cadere nella tentazione di ritenerci sopraffatti dal male e dalla violenza! I segni dei tempi – continua il papa – «chiedono di essere trasformati in segni di speranza». E il primo segno è la «pace per il mondo, che ancora una volta si trova immerso nella tragedia della guerra. L’esigenza della pace interpella tutti e impone di perseguire progetti concreti».

Anche quest’anno, la Chiesa, come madre e maestra, dunque, ci guida alla ricerca della volontà di Dio e nell’ascolto dei segni dei tempi, perché ogni iniziativa o percorso diventi occasione di incontro tra Lui e l’umanità. Abbiamo pregato, avendo presente il nostro territorio e le molteplici risorse di cui è ricca la nostra diocesi, ci siamo messi in gioco e stiamo mettendo in circolo, nel nostro piccolo, creatività, entusiasmo e spirito di servizio. Questa pagina, inserita nel contesto della vita dell’Unità Pastorale, vuole essere l’espressione della comunione e il mezzo per condividere le principali iniziative dell’anno e invitare ciascuno di voi ad unirsi a questo cammino di speranza nel segno della pace.

• La prima tappa del pellegrinaggio sarà il 15 settembre, presso l’eremo di Montecastello. Ci aiuterà a fare spazio alla Parola di Dio don Faustino Guerini, Vicario episcopale per l’apostolato biblico.
• A Brescia, in Cattedrale, il primo novembre, Festa di Tutti i Santi, Giornata della Santificazione Universale, celebreremo la nostra chiamata personale e comunitaria alla santità, in preghiera con il nostro pastore, Mons. Pierantonio Tremolada.

Al Centro Oreb vivremo le seguenti esperienze…

• Il 15 dicembre pomeriggio, don Sergio Passeri, Rettore del Seminario Maggiore di Brescia, ci guiderà nella riflessione e nella preghiera in preparazione al Santo Natale.
• Nei mercoledì 15, 22 e 29 gennaio, e 5 e 12 febbraio, don Raffaele Maiolini, ci condurrà alla scoperta del tema: “Il cristianesimo e le altre religioni”. Come di consueto il corso è valido per la formazione specifica richiesta per l’Ufficio della Scuola della Diocesi di Brescia. Il percorso, ovviamente, non è destinato solo agli insegnanti di religione cattolica, ma anche ai catechisti, agli operatori pastorali e a quanti desiderano cogliere queste occasioni per conoscere e approfondire temi di grande attualità come quello scelto.
• I giorni dal 21 febbraio al 1° marzo saranno dedicati alla Novena e alla Festa del Cuore Immacolato di Maria della Fiducia. La devozione mariana, ereditata dal Servo di Dio e Fondatore Guglielmo Giaquinta, ci auguriamo possa accrescere in noi il desiderio di diventare santi e di diventarne testimoni ‘della porta accanto’. In questo itinerario – il 26, 27, 28 febbraio – avremo tre serate di ascolto con al centro la Parola di Dio, per l’occasione sarà con noi don Faustino Guerini. Concluderemo la Novena con la Celebrazione Eucaristica del sabato pomeriggio, presieduta da don Roberto Manenti.
• Il 5 aprile, ormai alle porte della Santa Pasqua, ospiteremo il Vicario generale, Mons. Gaetano Fontana, per vivere insieme il ritiro di Quaresima.
• Roma e il Santo Padre ci aspettano dal 6 al 10 giugno per il Giubileo dei Movimenti e delle Aggregazioni laicali.
• Chiuderemo l’anno, qui al Centro Oreb, il 22 giugno, giorno in cui celebreremo la Festa della Luce con la S. Messa presieduta da don Roberto Manenti.

Grati a Dio per il dono della fede e di una comunità con cui poter condividere il pellegrinaggio della vita, desidero dedicare a tutti noi questo augurio di Guglielmo Giaquinta per cominciare insieme questo nuovo anno: «Camminiamo dietro le orme di Maria, che segue le orme del Figlio, per diventare creature nuove, realmente e non a parole, trasformandoci dal di dentro»